lunedì 25 aprile 2011

Chi calmo resta… calmo si stressa.



Chi calmo resta… Calmo si Stressa.

questa è la storia dell'uomo calmo, un uomo nato in tempi passati, vissuto in tempi presenti, e andato in tempi futuri…

L'uomo calmo, non è altro che un uomo apparentemente rilassato… pacato e tranquillo. Quasi invisibile direi… che si insidia nella tua vita di tutti i giorni e pian piano si fà strada… è un uomo attorniato da altri uomini, che si complimentano con esso della propria calma e bravura, l'uomo calmo in realtà in esso si stressa, ma non fà notare a nessuno che si stringe e si stressa. Fino a quando non arriva quel giorno in cui l'uomo calmo esplode dalla calma in esso, e si calmessa approfittando di un momento ti strappa stringe e stressa, con la calmessa che risiede in essa.
Ma un giorno passeggiando per le vie del borgo, Calmo incontra Stressa, e nasce con essa la storia Compressa.

La tempesta dopo la pace..

Dopo la pace della tempesta, arriva quel momento in cui la tempesta decide di intempestirsi, e la tempesta diventa tempesta e basta.

Beh in quella fase di tempesta, l'essere umano vive quotidianamente. Il problema che si viene a creare è in danno all'essere umano stesso, perchè la tempesta fà dei danni, a volte rimediabili, a volte irrimediabili.. ma sempre danni da tempesta parliamo. Quando arriva una tempesta si avverte pian piano.. tu pensi che non è nulla, ma la tempesta procede... pian piano doventa sempre più forte... ma tu pensi che sta per finire.. ma continua... e tu continui a pensare che si fermerà... ma non si ferma... continua... e quando meno te lo aspetti lei si ferma. La tempesta è in pace. Ma non sai per quanto in pace rimarrà. Un attimo, un giorno, un anno? Una cosa è certa, la tempesta prima o poi arriva... e quando arriva arriva. Non la fermi più fino a quando non decide... e lei non è altro che imprevedibilmente imprevedibile. Ama la tempesta, e un giorno ti stacherai anche di essa. Se essa non amerai in tempesta a vita ti ritroverai. E dopo questa Yettata di sSfiga mi fermo così... Odia la tempesta tanto in ogni caso essa ti stressa. :P

Il Circo

A volte potrei pensare alla vita come un circo... Un circo? beh si... in effetti potrebbe essere la realtà.
La vita, tutta la vita è un grande circo, in cui ognuno ha il suo ruolo, il pagliaccio, il cantastorie, l'illusionista, l'addetratore di animali, l'acrobata, il leone, la tigre bianca...
Ognuno di noi ha dentro di sè un suo ruolo, e ognuno di noi tenta di rappresentarlo al meglio... pure chi spazza a terra la segatura ha un suo ruolo, un suo costume. Se mi giro attorno vedo tanti costumi, anche nella vita quotidiana vestiamo dei costumi... Le divise sono costumi, i camici sono costumi, le gonne sono costumi, le righe altrettanto...
A volte... penso che si entra così bene in alcuni ruoli, quasi da ingannare se stessi di esserlo veramente...
Ma non è così, o almeno credo perchè poi... ognuno di noi è insoddisfatto della vita, perchè in vita nessuno può essere se stesso.
Tutti ogni giorno dobbiamo affrontare il nostro spettacolo.. e dare il meglio di noi... tra musica, parole, colori e immagini... ognuno nel suo vestito, con il suo strumento... pronti ad essere affrontati da una sfida... la sfida che oggi diventa ieri... e così via un susseguirsi di spettacoli, con errori, cadute, applausi e altri spettacoli...

Se vuoi a qualsiasi persona chiedi... chi sei? ehm chi sono.. sono.. non sà rispondere... perchè nessuno sà realmente chi si può essere... noi non conosciamo noi stessi, ma in compenso... conosciamo il nostro ruolo, se chiedi: chi sei?... risp: io sono Ale e sono un Grafico. (Ti dico il mio numero di serie e il mio ruolo).

Spesso il nostro ruolo, non ce lo siamo scelti, ma resta comunque qualcosa che noi facciamo, non ci appartiene... ma al tempo stesso si, siamo noi, e ci appartiene. Se non lo vogliamo... e comunque nostro.

Fra tutto il caos, trovi attorno a te persone simili, persone uguali, persone opposte, e persone invisibili.. Ma ricorda.. che tutte queste persone servono a formare il tuo circo... il circo...
Sta a noi sorridere o piangere... in ogni caso vestiremo sempre e solo un ruolo. Sta a noi giocare il nostro asso..
Tra numeri, luci, fumi e colori "The show Must Go On" ... siamo noi i protagonisti dello spettacolo, e dobbiamo sempre essere i migliori, ma fuori, anche se per poco ricordiamoci di essere solo inutili uomini immersi nel Circo vitale.

Humor

Humor ragazzi Humor... altrimenti sfracassiamo i conigli... pff berbacco... Il sorriso è il sale della vita... se non ti ritrovi quello.. c'è poco da fare.. sei sull'orlo della calza della befana... per CapPerina... per DindirinDina o come dice la CicCone.. "pèfffavureddu".
Meglio la sindrome di Peter Pan che la irresponsabile responsabilità seria. Perchè se noi siamo "solo responsabili" finiamo per diventare irresponsabili. Che strano cerchio della vita... Meglio un Sorriso oggi, che un Musone domani... E se ve lo dice una che fà collezione di musi.. credeteci!

Attesa...


Interminabili giornate vuote, mi nauseano, ogni qualvolta si presentano. Inizia la giornata aspettando che la sveglia suona e finisce aspettando la fine dell'attesa, che non finisce. Tutti fanno attendere, la tua vita trascorre attendendo. Devi essere pronto ad ogni tipo di attesa.. Perché anche l'attesa varia, come variano le interminabili giornate di attesa. Attendi una risposta, attendi alla posta, attendi il bus, attendi di parlare con qualcuno, attendi una chiamata, attendi al supermercato. Attendi per tutto. Per non parlare di quando attendi tutto il giorno un qualcosa che non arriverà quel giorno. Ansia & Attesa.
E mentre si attende, la vita passa e alla fine non ti ritrovi null'altro che avere passato una vita ad attendere. Tutto questo accade perché sei puntuale e attendi.