martedì 17 maggio 2011

Voce del verbo: anche quello che pensi morto, potrebbe tornare in vita. O lui, o il suo spirito.

In tema con la pasqua, oggi scrivo questo testo perché ho assistito in via direttissima, alla "tentata resurrezione" di un corpo, a mio avviso morto da tempo.
Il quesito è: risorgerà? è stata un'allucinazione? La risposta è… non lo sò.
Ma in ogni caso se è morto in precedenza, non credo che possa tornare in vita per molto tempo. Poi in effetti tutto sta a: se ci credi puoi renderlo reale, se non ci credi sicuramente è stato un brutto sogno.
In ogni caso, rischi di aiutare a riportare in vita, un corpo che si è decomposto nel tempo. Quindi, che senso ha provarci? Il tentar non nuoce è un proverbio che in questo caso potrebbe essere utile, come inutile. Sta di fatto che siccome non sei stato tu ad uccidere quel corpo, ma quel corpo ha perso vita da solo per vie naturali, tu non ti devi sentire in colpa, e non ti devi prendere la briga di far altro che aspettare che la natura faccia il suo corso/decorso, e decidere di riportarlo in vita o meno non sta a te, sta di fatto che in ogni caso, anche da fantasma formaggino, potrebbe torturati, quindi non sta a te scegliere…. Aspetta e vedrai!!
Chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina non ti darà la soluzione! Stanne Certo!
Se ti senti troppo oppresso, tirati un pò di sale addosso!

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